Le stampanti sono ormai presenti nelle case e negli uffici di tutti. Inkjet o laser che siano, richiedono di sicuro manutenzione e cura, oltre che rifornimento.
Vuoi acquistare una stampante nuova per la tua casa o il tuo ufficio? La scelta può sembrare facile, ma l’uso a cui essa sarà destinata influisce molto su quale prodotto acquistare. Ci sono diverse tecnologie, sia nella stampa che nell’interfacciamento con i PC e persino con gli smartphone e i tablet.
Quale stampante acquistare
Quante stampe devo fare?
La domanda fondamentale si riferisce al numero di stampe approssimativo da fare al mese: se sei un avvocato o un notaio ed hai bisogno di qualcosa di affidabile e che riesca a produrre un elevato numero di stampe, dovrai puntare su una stampante con tecnologia laser. Se invece ti serve occasionalmente, puoi anche optare per una stampante con tecnologia inkjet. Ma…qual è la differenza tra le due tecnologie? Vediamolo insieme.
Stampa a getto d’inchiostro (inkjet)

La stampa Inkjet è la tradizionale stampa a getto d’inchiostro in cui i 4 colori Ciano, Magenta, Giallo e Nero sono racchiusi in 4 cartucce d’inchiostro in forma liquida (o 2 in alcuni tipi di stampanti che dividono i colori dal nero) che vengono poi miscelati per ottenere i colori di stampa.
Adatta per l’uso domestico con ridotti carichi di stampa
Pro
Contro
- Ridotto numero di stampe
- Inchiostro facilmente deteriorabile (se non utilizzato per lunghi periodi si asciuga e può anche rovinare alcune parti della stampante stessa)
- I cicli di pulizia e di manutenzione possono consumare le cartucce
Stampa laser



La stampa a laser è disponibile a colori o in bianco e nero. Il ricambio d’inchiostro è formato da un toner (nel caso del B/N) o da quattro toner (nel caso della stampa a colori). Queste stampanti possiedono una tecnologia complessa, che garantisce un elevatissimo numero di stampe con una sola cartuccia, ma con diversi svantaggi, a partire dai costi.
Adatta per gli uffici o gli studi con elevati carichi di stampa in alta qualità
Pro
- Stampe Veloci in alta qualità
- Definizione dei caratteri e delle immagini elevata
- Non vi è rischio che l’inchiostro possa seccarsi
- Non c’è la necessità di attendere che l’inchiostro debba asciugarsi nelle stampe più elaborate
Contro
- Costo dei toner di buona qualità elevato, specie nelle stampanti laser a colori in cui il costo si moltiplica per quattro
- Alto consumo di corrente elettrica
- Rischi per la salute se collocata in ambienti scarsamente aerati
USB, di rete o wireless?
Ultimamente le stampanti non sono più ridotte al semplice collegamento USB con un singolo PC. Si possono trovare in commercio modelli di rete e wireless. Nel primo caso, si collega un cavo LAN (ethernet) alla stampante, rendendola accessibile a tutti i PC collegati in rete. Nel secondo caso, invece, si può collocare il dispositivo ovunque si voglia e collegarlo alla rete wireless. Si può anche stampare (o scansionare, nel caso di un multifunzione) da smartphone e tablet.
Cura e Manutenzione
Come è facile intuire, le stampanti hanno necessità di cure e manutenzione. In particolar modo le Inkjet, richiedono procedure di pulizia (automatiche, ovviamente, come in questo esempio) e un utilizzo periodico onde evitare che l’inchiostro si asciughi o che si verifichino problemi durante la stampa (strisce anomale, colori sfalsati, etc.). Anche le laser necessitano di lavorare periodicamente, almeno una volta alla settimana. Vi sono poi diversi problemi che possono causare: dall’inceppamento della carta, alla stampa con artefatti o persino priva di inchiostro.
TonerPartner, azienda specializzata in toner e cartucce ad inchiostro, offre diverse soluzioni ai comuni problemi legati alle stampanti nella sua guida per stampanti.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.