Il 12 Marzo del 1989 nasce il World Wide Web. Da non confondere con Internet! Ecco le sue tappe più importanti.
Il Web è un valore aggiunto, un servizio offerto da Internet. Spesso i due termini vengono considerati dei sinonimi, ma è un errore. Internet è una rete di computer sparsi per il mondo, il Web è un’insieme di contenuti multimediali collegati tra loro. Dunque, la possibilità di leggere i miei articoli, di andare su Wikipedia e qualsiasi cosa facciate con il vostro browser ha le sue origini in quel giorno di Marzo. In realtà, stiamo celebrando la nascita dalla mente di Tim Berners-Lee del progetto. La prima pagina pubblicata avrebbe visto la luce soltanto pochi anni dopo, il 6 agosto del 1991. Berners-Lee realizzò anche il primo browser per la consultazione delle pagine. Dopo due anni di utilizzo riservato alla comunità scientifica, il 30 aprile 1993 il World Wide Web è divenuto di pubblico dominio e aperto a tutto. Fu così che alla fine degli anni ’90, il WWW si stava già diffondendo a macchia d’olio e in tutti i paesi del mondo. Internet era visto come un qualcosa di accessibile e anche divertente. Era come una sorta di Teletext (servizio offerto dalle compagnie telefoniche simile al Televideo) ma più semplice e graficamente più gradevole.
Negli anni 2000 scoppiò l’era d’oro del Web e avanzava la guerra dei browser tra Microsoft e Netscape. Sempre più case avevano un PC e sempre più persone lo accompagnavano con un collegamento ad Internet. Piano piano si è passati dal collegamento occasionale via telefono alle tecnologie più evolute come ISDN e ADSL. Non si doveva più occupare la linea per navigare, ma lo si poteva fare ad alte velocità (2, 7Mbps) e indipendentemente dalla linea voce. Era scoppiata l’era dei forum, nascono i web log conosciuti anche come blog e l’informazione viaggiava sempre più velocemente.

Ben presto il Web era sulla bocca di tutti. La sua evoluzione parte dalla semplice pagina formattata e colorata in HTML degli anni ’90 a qualcosa di più grosso. Si è passati dal web statico, fatto di pagine stampate e collegate via ipertesto (link) mostrate a video al web dinamico: veri e propri programmi online.
Trent’anni di informazione libera e accessibile, il punto più forte di questa tecnologia. Seppure ora siamo pieni zeppi di notizie fasulle, truffe e fenomeni virali il Web resta ciò che è sempre stato, un mucchio di pagine ricche di cose da scoprire: belle e brutte che siano.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.