In questo articolo ci sono delle pure e semplici prime impressioni durante l’installazione di Windows 11. E’ un work in progress, in quanto non ho testato tutte le funzionalità ma dato solo un’occhiata da utente a livello di interfaccia e prestazioni.
Windows 11 si presenta come una novità inaspettata. Difatti, molti utenti non sono a conoscenza della sua uscita o molti non ne sono interessati a causa delle varie notizie riportate negli scorsi mesi in cui si affermava che non era compatibile con i PC più datati. Difatti, la procedura standard di aggiornamento impone l’installazione di un programma, il Controllo Integrità PC, che “autorizzerà” o meno il computer all’aggiornamento. E anche dispositivi di 2-3 anni fa possono risultare incompatibili!
I requisiti minimi di Windows 11 sono disponibili sul sito ufficiale di Microsoft a questo link.
Ma passiamo all’aggiornamento. Scaricato l’assistente dal sito di Microsoft (o l’ISO in caso di formattazione) disponibile a questo link e verificata la compatibilità del PC, il programma farà tutto da solo. In circa una mezz’oretta (l’ho testato su un notebook Lenovo con processore i5 del 2020) avrai il tuo solito desktop con i tuoi programmi ma una barra delle applicazioni differenti.
Il menu start: dov’è?
L’esperienza con Windows 8 non ha spaventato Microsoft. I migliaia di utenti infuriati per il nuovo menu start e per la sua posizione “scomoda” hanno imposto all’azienda un cambiamento in Windows 10 che ha riportato il menu alla sua posizione originale e con un’interfaccia simile ai sistemi precedenti. In Windows 11 le icone della barra delle applicazioni sono state centrate e con esse anche quella del menu start.

Per vedere tutti i programmi basta fare click sul tasto Tutte le App >. Inizialmente può essere un po’ disorientante, ma non come Windows 8. Molto probabilmente è semplicemente una questione di abitudine.
Interfaccia
L’interfaccia grafica è molto simile a Windows 10, con un tocco più rotondeggiante. Difatti, può sembrare una distro Linux, anche se è palesemente ispirata ai sistemi Apple. Tuttavia è molto piacevole e permette anche la personalizzazione con diversi temi light e dark. Le icone e la visualizzazione di esplora risorse è stata migliorata, con una maggiore visibilità.
Conclusioni
In conclusione, come prima impressione, ho notato un semplice Windows 10 migliorato. Avrebbe potuto essere un normalissimo update cumulativo. Le nuove funzionalità, che analizzeremo sicuramente in seguito, sono tante ma a mio parere è pur sempre un miglioramento di Windows 10.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.