Molta gente sostiene che i computer desktop scompariranno nei prossimi anni. Ma è realmente così?
Se sostieni che i normali PC desktop scompariranno nei prossimi anni, ti sbagli di grosso. Questa categoria di prodotto molto probabilmente non sarà più presente in tutte le case, sostituita da notebook e tablet o persino smartphone. Questo sì che è vero. Ma un notebook non potrà mai sostituire un fisso in ambito professionale, come ad esempio la modellazione 3D, lo sviluppo o il più comune disegno CAD/CAM, per una serie di motivi:
- C’è la necessità di schermi grandi. I monitor si stanno evolvendo, divenendo grandi e ad altissima definizione. Compara un monitor del 2007 con uno del 2017 e noterai un’evoluzione incredibile. La forma è rimasta più o meno la stessa ma le risoluzioni sono molto più alte con una forma sempre più sottile.
- C’è la necessità di più schermi. Oltre a schermi più grandi, c’è bisogno di più schermi. Avere due monitor è la cosa più comoda del mondo e non riuscirai a tornare più indietro. E questo gli utenti professionali lo hanno capito già da tempo. E’ ovvio che più monitor, in alta definizione per lavori ad alte prestazioni li sa gestire solo un buon computer desktop.
Le postazioni sono più contenute in termini di dimensioni (tastiere più compatte, monitor più sottili) ma aumentano gli schermi e spesso anche i dispositivi. - C’è bisogno di componenti potenti e facilmente aggiornabili e riparabili. La differenza sostanziale tra un notebook e un fisso è sempre la stessa. Quest’ultimo può essere aggiornato, potenziato e riparato più facilmente. Al giorno d’oggi ci sono altre soluzioni ibride tra un desktop e un notebook come ad esempio i PC all-in-one e i PC on-a-stick che riducono notevolmente l’ingombro sulla scrivania ma il loro hardware è difficilmente accessibile.
I PC on-a-stick sono così pratici che è possibile attaccarli alla parte posteriore del monitor. Di contro sono poco potenti e assolutamente intoccabili dal punto di vista hardware. - E’ necessario dissipare il calore in maniera efficiente. Ci sono workstation con più CPU, più schede video ed un sacco di banchi di RAM. Dove li mettiamo tutti questi componenti? In un case desktop, ovviamente. Il raffreddamento a liquido, le ventole, le bocchette d’areazione…tutti questi strumenti per scaricare via il calore li trovi solo in un pc fisso.
- Bisogna gestire supporti di memorizzazione ad alte capacità. Con un computer fisso puoi avere tanti hard disk sia fissi che mobili. Nel secondo caso ci sono cassetti che permettono di estrarre e immettere gli hard disk anche a caldo.
Dunque, sembra proprio che i computer fissi siano destinati a durare. Ho parlato molto di ambito professionale ma non dimentichiamoci di un altro utilizzo più comune: il gaming. Nonostante ci siano numerosi notebook come gli HP Omen o i Dell Alienware potenti e performanti ci saranno sempre dei gamer sostenitori dei punti segnati qui sopra.
E tu? Credevi che sparissero o sei un sostenitore dei PC desktop?



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.