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Wikipedia ha posseduto un unico server fino al 2004, anno dell’inizio della sua espansione quando si è espanso ad un’architettura n-tier. In realtà non è wikipedia ad avere dei server, ma la fondazione che cura anche gli altri servizi e cioè la Wikipedia Foundation. Nel Gennaio 2005, la fondazione aveva raggiunto la quota di 39 server dedicati in Florida. Questa configurazione prevedeva un database server MySQL principale, diversi server database di replica, 21 server web Apache HTTP Server e soprattutto ben 7 Squid cache server.
Wikimedia attualmente si appoggia a cluster (insieme di computer connessi tra loro tramite rete) Linux – principalmente Ubuntu. Nel Dicembre del 2009 si è arrivati persino a 300 server in Florida e 44 ad Amsterdam. Il numero di server ha raggiunto la sua quota massima dal 2015, quando solo nel cluster principale se ne contavano 520.

Dal 2015, la fondazione inizia a sfruttare la tecnica del cache server. Questa prevede che le richieste delle voci da parte di utenti non registrati, non vengano inviate al cluster principale ma a dei server che contengono delle copie statiche delle pagine (Squid Cache). Essendo proprio le richieste da parte di utenti “ospiti” di Wikipedia quelle di numero maggiore, è ovvio che tali server gestiscono la maggior parte del traffico del sito. Questo permette di non coinvolgere e, soprattutto, sovraccaricare i server web ed SQL. Le richieste che le squid cache non possono soddisfare vengono inviate ai server dedicati al bilanciamento del carico che a loro volta inoltrano la richiesta ad uno dei web server di Apache. Su tali server avviene il rendering della pagina richiesta a partire dai dati presenti nel database.
Il Software
Agli albori dei tempi Wikipedia girava su UseModWiki, una piattaforma open source abbastanza primitiva. Questo sistema viene definito da Wikimedia come Fase I.



Nel 2002, UseModWiki fu sostituito da un software wiki in PHP con database MySQL, progettato appositamente per l’enciclopedia online da Magnus Manske. Il software fu migliorato continuamente in risposta al crescente numero di visite e viene definito Fase II. Nel Luglio del 2002, Lee Daniel Crocker lo riscrisse dando vita al famoso CMS MediaWiki. Rilasciato sotto licenza GNU, è definito anche Fase III.
Fonti
- https://it.wikipedia.org/wiki/Wikimedia_Foundation
- https://en.wikipedia.org/wiki/Wikimedia_Foundation



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.