Riassunto
Raspberry Pi 4: potente, bassi consumi, prestazioni superiori rispetto ai modelli precedenti. Scopri la recensione del kit completo.
Devo essere sincero: nonostante io sia un appassionato di tecnologia, resto sempre meravigliato dalle capacità di questa piccola scheda. Ho provato questo Raspberry Pi 4 B Kit offerto da Melopero in versione con 4GB di RAM, SD-CARD 32GB e case nero. E’ disponibile anche la versione con 8GB di RAM.

Il Kit Contiene:
- Alimentatore originale Raspberry;
- Case nero originale Raspberry (è disponibile anche in versione con classici colori fucsia/bianco Raspberry);
- Cavo originale HDMI-Raspberry;
- MicroSD Originale Raspberry Pi, con NOOBS Preinstallato;
- Interruttore ON/OFF;
- Set di pad termici.
Devo ammettere che la qualità del kit è davvero buona, con pezzi made in UK e realizzati in plastica abbastanza resistente.
Raspberry Pi 4 B – Specifiche Tecniche
Il pezzo sicuramente più importante del kit è la scheda Raspberry Pi 4, che ricordo essere totalmente autonoma. E’ un computer a tutti gli effetti, con delle specifiche tecniche – tra l’altro – niente male.
- Processore 1.5GHz quad-core 64-bit ARM Cortex-A72 CPU
- 1GB, 2GB o 4GB o 8GB di LPDDR4 SDRAM
- Gigabit Ethernet
- Dual-band 802.11ac wireless rete
- Bluetooth 5.0
- 2 porte USB 3.0 e 2 porte USB 2.0
- Supporto dual monitor, con risoluzione fino a 4K
- VideoCore VI Graphics supporta OpenGL ES 3.x
- 4Kp60 hardware decode di HEVC video
- Compatibilità con i precedenti prodotti Raspberry Pi



La scheda può essere infilata tranquillamente in tasca, con dimensioni di 88 x 58 x 19,5 mm e un peso di 46 grammi. Il case aggiunge un leggero spessore ma è molto resistente. In realtà sono i pin ad avere necessità di essere protetti.



Sul lato sinistro è presente il lettore di microSD. Sulla superfice posteriore si trovano i connettori ribbon per la fotocamera/webcam Camera Serial Interface (CSI) e per il display Display Serial Interface (DSI) o eventuali altri accessori compatibili.
Sono delle specifiche niente male: Raspberry Pi può essere anche un computer da tutti i giorni con Linux! L’ho infatti utilizzato per lavorare su Internet, sfruttandolo al massimo delle risorse senza problemi. Tuttavia, perché limitarlo a questo quando si possono realizzare centinaia se non migliaia di progetti diversi?
Quanto consuma?
Il consumo del Raspberry Pi 4 si aggira attorno ai 3/3.5W a riposo e 7.6W a pieno carico. Considerando che un normale PC ne consuma almeno 150W, è davvero poco.
Riscalda?
La scheda non riscalda eccessivamente, tuttavia assieme al kit vengono forniti anche i pad termici da attaccare sui due chip principali, utili a dissipare il calore prodotto dai componenti.



Tuttavia, avendo un processore ed un comparto grafico più potente, il calore prodotto è nettamente superiore. Nei raspberry Pi utilizzati frequentemente a pieno carico potrebbe essere necessario anche un sistema di riscaldamento attivo.



Prestazioni
Per poter fare una recensione completa, è necessario paragonare il Raspberry Pi 4 B ai suoi predecessori. L’usabilità e il caricamento del sistema operativo sono molto più veloci. Il processore Arm Cortex-A72 a 1,5 GHz è leggermente più veloce, tuttavia l’aumento di prestazioni si rileva sul piano della GPU. Il nuovo Broadcom VideoCore VI con motore scanout permette di avere due uscite HDMI 4K 60fps (se usate entrambi i frame si ridurranno a 30fps).
Le vecchie schede Raspberry sfruttavano un canale USB 2.0 condiviso per la porta Ethernet. Finalmente questa limitazione è stata risolta ed è possibile sfruttare a pieno la connessione via cavo Gigabit (1000mbps).
Conclusioni
Il kit è completo e permette di sfruttare al meglio il Raspberry Pi 4 anche per chi è agli inizi. L’interruttore fornito nel kit si frappone tra l’alimentatore e la scheda e permette di spegnerla e accenderla (non ci sono interruttori sulla scheda), tuttavia il firmware segnala una tensione di corrente troppo bassa.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.