Molto spesso capita che in un PC con Windows 10 le prestazioni non siano proprio il massimo. La colpa spesso è l’utilizzo improprio delle risorse, spesso segnalato dagli utenti, di un processo: Antimalware Service Executable. Non c’è da preoccuparsi, è semplicemente l’antivirus integrato di Microsoft, che ha assicurato che questo processo non supera il 50% di utilizzo del processore. Tuttavia, combinato con altri processi pesanti (anche di Windows stesso) può rendere il PC inutilizzabile, portando l’utilizzo della CPU al 100%.
Limitare l’utilizzo delle risorse da parte di Windows Defender
La seconda è quella di limitare l’utilizzo delle risorse al 20% invece del 50% stabilito da Microsoft, basta utilizzare il comando
Set-MpPreference -ScanAvgCPULoadFactor 20
Non siate troppo ingordi però, mettendo 0 non è possibile limitare completamente l’utilizzo delle risorse…anzi, si ottiene l’effetto contrario!

Disattivare la scansione programmata
Per evitare che la scansione periodica del sistema venga effettuata da Windows Defender, e che quindi il processo Antimalware Service Executable.
- Nella casella di ricerca di Windows 10, cerca Utilità di Pianificazione;
- Nell’area sulla sinistra vai in Libreria Utilità di Pianificazione > Microsoft > Windows > Windows Defender;
- Seleziona Windows Defender Scheduled Scan;
- Fai doppio click sopra e apri la scheda Condizioni;
- Disattiva tutte le opzioni e fai click su OK.
Disattivare Windows Defender
L’ultima soluzione è sicuramente quella di disattivare Windows Defender. Tuttavia, si rimane senza protezione. Dunque, è consigliabile utilizzare un altro antivirus come Avast, Avira, Panda o qualche soluzione a pagamento come Norton o NOD32.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.