Adobe Flash Player: perché non dovresti usarlo

I siti che adottano Adobe Flash Player rappresentano ad oggi meno dell’1% di quelli presenti sul Web e i browser hanno smesso di supportarlo. Scopriamo il perché.

Il progetto Flash nasce nel 1996 con lo sviluppo di Macromedia, acquistata da Adobe nel 2005. L’ultima versione risale ad ormai 3 anni fa, nel 2017, quando l’azienda stessa ha dichiarato l’abbandono della tecnologia consigliando il passaggio ad HTML5. Google Chrome lo rimuoverà ufficialmente dal browser a Dicembre 2020.

Adobe Flash Player è considerato un componente pericoloso per l’utente a causa dei numerosissimi bug che lo rendono insicuro e poco performante. Il consumo di risorse è sproporzionato causando rallentamenti sui PC e persino il surriscaldamento delle CPU.

L’unico consiglio per essere sicuri e non avere problemi di navigazione è disinstallarlo. Se ricevi una notifica da Chrome che richiede la sua disattivazione, consenti subito. Altrimenti, puoi affidarti ad una macchina virtuale dedicata all’utilizzo di un browser con Adobe Flash Player.