Yuka
L’applicazione è nata relativamente da poco, perciò molti prodotti non sono ancora stati analizzati dal team di Yuka. Tuttavia, il principio di funzionamento lascia presagire ad un miglioramento nel tempo sia del catalogo prodotti che delle possibili alternative, oltre che delle informazioni disponibili.
Yuka valuta la qualità degli alimenti e dei cosmetici e propone soluzioni alternative più salutari. In più, segnala la presenza di additivi ed eventuali ingredienti biologici.
Yuka, disponibile anche sugli store italiani, è la nuova applicazione per verificare la qualità degli alimenti e dei cosmetici.
Come funziona
Per scansionare un prodotto basta avviare l’applicazione, scansionare il codice a barre di un alimento o di un cosmetico e lasciare che Yuka mostri tutte le informazioni in merito.
Per i cosmetici, nulla di nuovo
Per la seconda categoria di prodotto, in realtà da tempo si utilizza l’INCI.
L’INCI è una denominazione internazionale utilizzata per indicare in etichetta i diversi ingredienti presenti all’interno di un prodotto cosmetico.
In base alla presenza di sostanze da evitare o meno viene proposta una simbologia a semaforo: il colore verde indica una sostanza innocua, il rosso una sostanza nociva.




Cibo sano, basta un tap
Yuka segnala, sempre utilizzando la simbologia a semaforo, i lati negativi e positivi di un alimento in base a:
- Calorie;
- Zuccheri;
- Additivi;
- Sale;
- Proteine;
- Fibre;
- Grassi Saturi
Inoltre, segnala gli additivi presenti e il relativo rischio.



Infine, propone alternative più sane al prodotto scansionato, in base alla valutazione complessiva dei valori nutrizionali e della pericolosità degli additivi contenuti.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.