Riassunto
Windows Millennium Edition non è così terribile come si pensa. Sa gestire bene le risorse e sa comportarsi bene in caso di stress. Ricordo che i test sono effettuati su un computer potente per l’epoca e ad installazione pulita. Tuttavia, non è stato un fallimento colossale come Windows Vista o Windows 8. L’installazione è stata abbastanza tranquilla, compresa quella dei driver. Anche l’utilizzo è fluido e senza tanti bug. Windows ME è solo un Windows 98 SE aggiornato in fretta per poter vendere qualcosa durante lo sviluppo di Windows XP, tutto qui.
Non era raro trovare Windows ME nei laboratori a scuola, quanti bei ricordi…
Criticato nel 1999 da praticamente tutti, è ora in test nel mio laboratorio per scoprire se è davvero così terribile come si crede.
In un articolo precedente, ho parlato dei diversi sviluppi che hanno avuto le varie versioni di Windows negli anni. Nel caso ti fossi perso quel post (non farlo più, però, mi raccomando!), Windows Millennium Edition non è altro che un prodotto immesso nel mercato solo per…immetterlo nel mercato. Microsoft aveva promesso di non creare più sistemi operativi su base DOS come Windows 95 e 98, ma per motivi commerciali fece uscire ME. Questo perché ancora non si era pronti al passaggio all’attuale kernel NT (già presente da anni in ambito aziendale) sugli home computer. Invece di aspettare…ecco nato lui, Millennium Edition.
Il computer per i test
Ho deciso di utilizzare un PC del 1999, anno di uscita di Windows ME.
Processore: Intel Pentium III da 1,00GHz.
RAM: 512MB
HDD: Maxtor da 20GB.
Installazione
Mi preparo all’installazione, che è praticamente identica a quella di Windows 98 SE. Solito fdisk, solito format. Tutto così lento e uguale al predecessore. Avvio il setup ed eccomi in ScanDisk. Tutto regolare. Un setup praticamente identico a quello della versione precedente, sembra sia cambiata solo la scritta.



Al primo riavvio, l’aspetto cambia. Lo sfondo blu diventa uno sfondo ad hoc per Windows ME, completamente a caso. Non potevano fare il setup uguale in entrambe le parti? Non lo so.
L’installazione ha rilevato i driver in poco tempo e subito sono partite le solite procedure di routine per la configurazione del sistema operativo. Il tutto in un tempo di circa dieci minuti.
Primo Avvio
Dopo una procedura di configurazione senza problemi, mi trovo a dover inserire il mio nome utente. Qualche minuto di attesa, ed eccomi in una schermata grigia con delle icone molto spartane. Una GUI praticamente identica a Windows 2000. Sono stato costretto ad installare i driver, in quanto non ce n’era praticamente nessuno.
Installazione dei driver
Per prima cosa, tramite un floppy disk, ho installato i driver della scheda di rete. Purtroppo non ho un supporto completo, quindi ho copiato uno alla volta i file in rete ed ecco fatto. Devo ammettere che il collegamento tramite LAN non è per niente male, anzi, è abbastanza affidabile. Altra nota positiva è il fatto di poter trovare dei supporti compatibili con ME grazie alla compatibilità con 98.
Primo Test – programmi di tutti i giorni
Driver pronti, computer anche. Ho circa 18 GB di spazio sul disco da poter riempire come voglio. Mi diverto ad installare un po’ di programmi dell’epoca.
Nel mentre, rivedo il tanto conosciuto filmato di introduzione che mostra la rivoluzione compiuta da Windows ME in campo di divertimento tramite Windows Media Player, Windows Movie Maker oltre che le nuove utility di ripristino (ripristino da un bambino che preme tasti a caso col martello) e per finire il nuovo collegamento in rete. Tutte cose che poi si sarebbero consolidate in Windows XP.
Durante l’installazione di Office 2000 c’è stato qualche rallentamento, ma ha proseguito egregiamente nonostante nel frattempo stessi ascoltando musica in mp3 in qualità abbastanza alta per l’epoca.
Ma veniamo a programmi che potrebbero compromettere seriamente l’OS. Facciamo qualche prova con Photoshop, Macromedia Flash, Microsoft Excel assieme ad un buon antivirus e qualche altro programma in background, oltre alla copia in rete di un file di circa 500MB. Tutto questo manderà di certo nel panico il mio povero PC.


Solo dopo la richiesta di riavvio con ancora tutti i programmi in esecuzione il sistema è andato in crash, ma è anche abbastanza ovvia come cosa…
Secondo Test – operazioni durante il benchmark
Un benchmark è una procedura che mette sotto stress la CPU. Questo occupa tutte le risorse di calcolo del PC, rendendolo di fatto poco utilizzabile. Ho provato ad avviare Photoshop e a riprodurre un brano con Windows Media Player.


Terzo Test – GTA San Andreas
Ritengo che GTA San Andreas sia un gioco abbastanza stressante per il nostro OS in fase di test. Innanzitutto, perché il computer è al limite dei requisiti minimi e anche perché possiede una tecnologia del 2005, rispetto all’OS che è del 1999. Questo mi permetterà di scoprire come viene gestita la pesante richiesta di prestazioni.
Ed ecco come Windows ME l’ha gestita. Vabbè…non si può avere tutto nella vita.
Quarto Test – Altri giochi
I test sono andati abbastanza bene. Tempi di installazione nella media e senza errori.
Quinto Test – Internet
Mettiamo alla prova Windows ME in un collegamento con l’Internet del 2018. Non male, tranne per le limitazioni date dal browser ormai fuori standard, accede ai siti senza HTTPS senza troppi errori.
In Conclusione
Non è così male come sembra. Di per certo abbiamo assistito, negli anni successivi, a dei flop decisamente peggiori. Basti pensare a Windows Vista, che con un periodo di gestazione più lungo del previsto e due “reset” del progetto, è stato un fallimento colossale. Ma ancora peggiore è stata la delusione di Windows 8. Un OS così terribile da venire sostituito un anno dopo con un aggiornamento obbligatorio.
Windows ME è solo un Windows 98 SE aggiornato in fretta per poter vendere qualcosa durante lo sviluppo di Windows XP, tutto qui.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.