Caratterizzata da colori fluo, fucsia o blu tipici degli anni 80-90, la vaporwave è un genere musicale, nonché corrente estetica, nata nel primo decennio del 2000.
Il genere è stato interpretato come una critica e una parodia della società consumistica, della cultura anni ottanta e novanta e della musica new age. Al contempo, però, conserva un senso di fascino e nostalgia verso l’estetica (soprattutto digitale) di quegli anni. Al livello musicale, il genere è proveniente da alcuni sottogeneri della musica dance indipendente, come chillwave, bounce house e seapunk.
L’immaginario associato alla cultura Vaporwave include statue greco-romane, web design anni novanta, arte glitch, riferimenti cyberpunk e l’uso di caratteri e figure provenienti dalla cultura giapponese. Alcuni artisti musicali noti sono i Saint Pepsi, Macintosh Plus e Blank Banshee.
Per gli amanti di Windows 95 e 98…include anche loro!

Windows 95 e 98, facendo parte della cultura anni 90 sono inclusi nelle “opere d’arte”. Windows 95 fu incluso maggiormente, dato che fu il primo vero OS Microsoft popolare.
Esiste anche il Simpsonwave, in cui vi sono videoclip ritoccati con colori fluo e con in sottofondo musica V A P O R W A V E.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.