Il Tethering (o Hotspot) è la possibilità di collegare uno o più dispositivi che utilizzano il Wi-Fi al proprio smartphone, come se fosse un vero e proprio router WiFi, condividendone la sua connessione dati 3G.
Il Tethering può comportare, con alcuni operatori, un addebito aggiuntivo e, ovviamente, un consumo dati maggiore. Dunque, presta attenzione ai consumi e alla tua tariffa. Le nuove promozioni permettono limiti di download/upload molto ampi. Esistono anche altri modi di fare Tethering: tramite il Bluetooth e tramite USB.
Tethering su Android
Dirigiti nelle Impostazioni dello smartphone. L’icona Impostazioni la trovi, in genere, tra le App;
In alcuni smartphone può capitare di dover scegliere la tab Connettività oppure non avere proprio delle tab e quindi visualizzare tutte le impostazioni in un elenco. Cerca la voce Altro o Altre reti (purtroppo ogni produttore personalizza Android come vuole, è difficile fare una guida generica poiché non possiedo, purtroppo, tutti i tipi possibili di smartphone!)
Fai click sulla voce Tethering/Hotspot Portatile. Connettendo il cavo USB puoi abilitare l’hotspot USB, mentre abilitando Hotspot Wi-Fi Portatile convertirai lo smartphone in un vero e proprio router Wi-Fi.
Facendo click su Configura Hotspot Wi-Fi puoi scegliere una password personalizzata, cambiare l’SSID e il tempo dal quale disabilitare l’hotspot nel caso di inutilizzo.
Tethering su iOS
Vai nelle Impostazioni;
Fai tap su Hotspot personale;
Attiva la voce Hotspot personale. La password può essere modificata facendo tap su Password Wi-Fi.
Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.