Ho provato, da editor video amatoriale, Adobe Premiere. Ecco tutte le mie impressioni.
Ho sempre lavorato con i video nel mondo Apple. Ho usato per tanti anni il software iMovie. Ora però ho voluto fare un salto di qualità, anche per sfruttare il mio PC notevolmente più potente del mio iMac. I miei video si sono limitati a dei semplici collage di foto e qualche cosa di simpatico. Nulla di che. Ora, però, con il canale youtube, mi sono dovuto mettere in gioco. Ho scelto Premiere perché, pare che, non sia molto pesante e neanche tanto complicato.
Infatti, è così. L’elaborazione video è abbastanza veloce, non ha richiesto più di mezz’ora per video di più o meno venti minuti. Non ti credere che il mio sia un PC chissà quanto potente! Il montaggio è stato abbastanza semplice. Fare i tagli con lo strumento Lametta è abbastanza semplice. Lo strumento Selezione Tracciato, poi, lega benissimo. Taglia la scena, poi seleziona il tracciato e affianca la parte dopo il taglio. Il gioco è fatto! Nel tagliare è abbastanza preciso, basta prenderci la mano.Qualche lag nella riproduzione dei filmati durante il montaggio. Effetti abbastanza semplici, ma efficaci.
Non mi piace la gestione dei titoli. Ogni titolo è un file e se ho cinquanta titoli tutti uguali dovrò sempre crearne uno nuovo dal modello del precedente e salvarlo come “Titolo 02”, “Titolo 03” etc.



Adobe Premiere esiste da davvero tanti anni, pensa che ho anche la versione per Windows 95. E’ di sicuro una soluzione valida, visto che è fatto in casa Adobe. Seguiranno approfondimenti.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.