Può un automobile divenire smart con un’autoradio di ultima generazione?
Pioneer è un’azienda storica e di qualità nel mondo dell’Hi-Fi. Ho voluto provare uno degli ultimissimi prodotti in ambito autoradio: la DEH-S410BT. E’ una comune autoradioradio a 1-din, dal design moderno e molto gradevole. Tuttavia, al suo interno si nascondono le funzioni tipiche di un dispositivo smart: bluetooth, spotify e la possibilità di fare chiamate attraverso il microfono in dotazione. Caratteristiche ormai presenti in tutti i dispositivi di ultima generazione.

Pioneer Smart Sync



Ciò che distingue le autoradio Pioneer è, però, la Pioneer Smart Sync. E’ una applicazione che permette di gestire completamente l’autoradio: regolazione dell’equalizzatore, gestione degli altoparlanti in funzione dell’ambiente in cui sono collocate (se il veicolo è compatto, standard o un SUV), selezione delle funzionalità, etc.
In particolare, il modello DEH-S410BT è compatibile sia con Android che con iOS (non tutte sono predisposte per entrambi le piattaforme).
L’applicazione permette di utilizzare le app di navigazione (a seconda di quelle installate sullo smartphone) ascoltando le istruzioni direttamente sugli altoparlanti. Sono previste poi tante altre funzionalità di riconoscimento vocale e di utilizzo, senza staccare mani e occhi da volante e parabrezza, dello smartphone. Dunque, un valore aggiunto anche in fatto di sicurezza.
Funzionalità



Oltre all’applicazione, ci sono le funzioni strettamente legate all’impianto Hi-Fi. Permette la gestione del Subwoofer – di cui ha 2 ingressi RCA (bianco/rosso) – vari livelli di Loudness (che rispetto ad altre Autoradio non è possibile regolarlo numericamente ma solo tramite LOW-MED-HIGH). Ci sono vari equalizzatori, impostazioni di chiarezza e crossover. Ciò che si nota subito è che sono settings abbastanza delicate e con il quale bisogna andarci molto piano, per non rovinare la chiarezza e la qualità del suono.
Pare che una impostazione che dia sia un forte vigore ai bassi ma anche chiarezza agli alti sia “S. Torodoki”, accessibile soltanto dall’applicazione Smart Sync. Altrimenti, è necessario perdere qualche ora con le varie impostazioni manuali.
Sorgenti



Il modello analizzato in questa recensione possiede anche il lettore CD. E’ previsto un ingresso USB che può leggere sino a 15.000 canzoni. E’ poi presente un ingresso AUX. Non c’è lettore di schede SD.
Qualità di Chiamata
Il piccolo microfono può sembrare a primo sguardo poco potente. Non è così! Basta parlare a voce sostenuta per farsi sentire in modo forte e chiaro. E’ orientabile e permette anche alle altre persone presenti nell’abitacolo di parlare.
Contro
- Un po’ difficile da impostare i primi tempi per ottenere il massimo;
- Ha un piccolo bug: se sei in modalità Radio non passa automaticamente al Bluetooth ma riproduce entrambi le canzoni. Basta comunque un click sul pulsante SRC per passare al collegamento col dispositivo.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.