Molto probabilmente hai cercato di ripristinare il tuo MacBook utilizzando una USB/DVD bootabile ma ora ti ritrovi davanti ad un MacBook privo di sistema operativo. In questo articolo ti aiuterò a ripristinare il tuo MacBook senza l’utilizzo di dispositivi esterni.
Dunque, appena inizializzato il MacBook, hai sicuramente voluto reinstallare il sistema operativo ma, all’avvio, ti sei ritrovato una schermata bianca che mostrava uno dei seguenti simboli:
- Il simbolo del divieto;
- Il simbolo della cartella con il punto interrogativo.
Non farti prendere dal panico, vuol dire che la chiavetta o il DVD su cui hai masterizzato il sistema operativo, non è supportato sul tuo MacBook, oppure hai masterizzato in modo scorretto la periferica.
Ricorda che le nuove versioni di macOS, Mojave e Catalina, sono disponibili per MacBook Air e MacBook Pro risalenti al 2012 in poi. I portatili usciti prima del 2012 non sono supportati, di conseguenza all’avvio, il MacBook non riconosce il sistema operativo e lo rigetta, mostrandoti una delle due icone citate prima.
Fatta questa piccola premessa, procediamo con la soluzione definitiva.
- Per prima cosa, collega il tuo MacBook alla presa di alimentazione, dopodiché spengi il computer e scollega ogni periferica attaccata.
- Ora, tieni premuti ALT + CMD + R e accendere il computer, fino a quando non vedrai la nuova schermata;
- Questa combinazione permette al MacBook di collegarsi ai server Apple e scaricare l’ultima versione di macOS disponibile. Infatti, se procedi con altre combinazioni, all’avvio troverai una versione del MacBook risalente al lontano 2011: Lion. Certo, potresti anche scaricare macOS Lion ma Apple ha scollegato i server che permettevano di effettuare il download, quindi, è impossibile oggi scaricarlo dai loro server!
- Quindi, tieni premuti i tre tasti, accendi il computer, mantenendo sempre i tasti premuti, fino a quando non vedrai una schermata di una sorta di mappamondo che gira. In base alla tua connessione ad Internet, il caricamento può richiedere dai 5 ai 30 minuti.
- Una volta finito, avrai di fronte a te una nuova schermata: Utility macOS. Troverai ben 4 voci, tra queste sarà citata “Reinstallazione macOS” con il logo dell’ultima versione macOS che il MacBook è riuscito a trovare. Se è presente il logo di macOS Lion dove è raffigurato un leone, hai sbagliato la combinazione e devi eseguire questa procedura fino a quando non vedrai il logo di High-Sierra o Catalina;
- Adesso non dovrai fare altro che cliccare sulla voce, pigiare il tasto “Continua”, in basso a destra, accettare le condizioni e scegliere il disco sul quale installarci macOS;
- Se non ti fa selezionare alcun disco, clicca “Installazione macOS” in alto a sinistra, clicca su “Esci da installazione macOS” e seleziona la voce “Utility Disco” poiché devi partizionare il disco rigido.
- Non dovrai fare altro che:
- cliccare sul disco principale, che sia SSD o HDD;
- cliccare su “Inizializza” per formattarlo;
- cliccare su “Partiziona”, dare un nome alla partizione;
- scegliere il formato: “Mac OS esteso (journaled)”;
- pigiare su “Utility Disco” in alto a sinistra;
- cliccare su “Esci da Utility Disco” e selezionare di nuovo la voce “Reinstallazione di macOS”. Questa volta ti farà scegliere il disco, seleziona quello che hai appena formattato, e prosegui. Farà tutto da solo.
- Arrivato a questo punto, hai completato con successo l’installazione di macOS.
Se durante l’installazione di macOS dovessero esserci degli errori, ripeti l’installazione, senza riavviare forzatamente il MacBook.
Lieto di averti aiutato, alla prossima!



Mi chiamo Daniele, adoro il mondo Apple e ciò che riguarda gli e-commerce. Sono sempre disponibile ad aiutare il prossimo, specialmente quando si parla di informatica e di Apple!