Introduzione: Storia, gloria (e CMS) del mio blog

Introduzione alla mia tesina di maturità, nel quale si parla della storia di questo sito web dal 2016 ad oggi e della scelta di usare WordPress, non tanto banale…

GrecTech nasce il 9 gennaio del 2016, a seguito della mia iniziativa di voler unire articoli di tecnologia come tutorial, recensioni e post su Arduino a quelli di retrocomputing, cioè la passione per il restauro dei vecchi computer. Ho sempre avuto la passione per l’informatica, sin da piccolo. Ho lavorato da subito con i miei genitori e ho iniziato a fare esperimenti, formattazioni varie, installazioni e riparazioni (ai danni che io stesso facevo) sin da quando avevo 6-7 anni. Tant’è che nel 2007 conobbi Ubuntu e iniziai ad installarlo ovunque in dual boot.

 

Il motto è da sempre Technology from the past and for the future, in italiano Tecnologia dal passato e per il futuro. Sin da subito acquisto il mio primo dominio, quello del nuovo “GrecTech.it”, arrivato il 21 gennaio dello stesso anno.

Prima versione del blog nel 2016. Il mio è un sito web in beta per sempre, in costante cambiamento. Sia a livello di contenuti, sia a livello grafico

All’epoca non avevo ancora idea di come si gestisse un blog seriamente. Io scrivevo e basta, senza rendermi conto di come scrivere per la gente che leggeva e come farla “felice”. Il primo anno passa e nel 2017 inizio a studiare meglio l’aspetto SEO e lo studio dei contenuti. Ecco che i post si adattano alle ricerche su Google, Yahoo!, Bing ed altri motori di ricerca di cui non avevo idea della loro esistenza. Le parole in ogni articolo aumentano, iniziano ad essere presenti le parole chiave ed inizio ad appuntare una vera e propria strategia di pubblicazione verso dicembre. Ed eccomi qui, nel 2018, dopo due anni a parlare di quello che sono riuscito a fare.

Presentazione del mio libro nel febbraio 2017 all’Istituto Righi di Taranto.

Perché WordPress

WordPress, di cui parlerò dettagliatamente nella parte relativa alla materia di Informatica, è un gestore dei contenuti versatile e utilizzabile da più fasce di utenti. Avendo aperto il blog nel 2016, di certo non avevo le conoscenze adatte per creare un sito web da 0 con contenuti aggiornati dinamicamente, gestione degli utenti, gestione dei commenti, gestione delle statistiche e tanto altro ancora. Ogni aggiornamento sarebbe stato complesso, non ci sarebbe stata modularità ed integrazione con un sacco di componenti esterne. Insomma, non ero in grado di gestire tutto da solo. Una soluzione già pronta, ma allo stesso tempo sempre personalizzabile e persino modificabile in PHP e CSS, è stata da sempre la soluzione migliore. Mano mano che ho acquisito conoscenze (anche grazie a WordPress stesso), ho potuto modificare i vari componenti a mio piacimento semplicemente cambiando qualche riga di codice. Tutto ciò è reso possibile dalla sua natura di software open source.

Di cosa parla oggi GrecTech.it

Ad oggi il blog è diviso in diverse categorie:

Finalità secondarie

Ci sono delle finalità non esplicitamente espresse, mirate alla diffusione dell’open source (articoli sui Linux Day, post di promozione del software libero e recensioni incentrate per la maggior parte su programmi di questo tipo) e all’utilizzo corretto della rete internet.

GrecTech Utilities

All’interno del blog è presente un progetto per lo sviluppo di programmi open source legati alle utilità di sistema. Un progetto che sta avendo un discreto successo è SysInfo. Questo piccolo programma, scritto da me e pubblicato su GitHub non fa altro che raccogliere tutte le informazioni sul PC Windows in cui è stato avviato. Molto utile per tecnici e gente che non ha tempo da perdere. Recensito su MajorGeeks, un importante sito web di software gratuiti, è disponibile gratuitamente all’indirizzo http://sysinfo.grectech.net

Oltre a SysInfo sono in cantiere X-Info per Linux scritto in C++, AndroidInfo per smartphone e tablet Android e NetInfo, legato alle informazioni sulla rete locale.

Il blog come occasione di studio

Una cosa è certa: le esigenze cambiano: sia di chi scrive e sia di chi legge. Non potrò trattare in eterno degli antivirus compatibili con Windows XP, per fare un esempio. Scrivere su un argomento che è in costante evoluzione e che spazia in davvero tanti ambiti è un’ottima occasione per aggiornarmi e studiare.

Ci sono tante fonti dove potersi aggiornare e l’importante è conoscere bene quello di cui si parla. Questo induce, implicitamente, a studiare bene ed approfonditamente. È un ottimo metodo di apprendimento: imparare per poter diffondere.

L’argomento d’esame

Ci sono tanti argomenti di cui si sarebbe potuto parlare, specie nel campo della sicurezza e delle basi di dati. Tuttavia, è stato da sempre il mio obiettivo portare un traguardo, un qualcosa su cui ho lavorato davvero tanto e su cui ho imparato moltissimo. Questo blog include, come abbiamo visto, molto lavoro sia sui contenuti che sulla realizzazione tecnica e strategica.

Buon Proseguimento!