Una settimana fa circa, ho scritto un post su “Roba dimenticata e Riemersa sul Blog” delle 10 cose dimenticate del mondo dei PC negli ultimi 20 anni … ma si sa che non sono solo 10… vediamone un’altra decina!
1. Le skin di Windows Media Player
Windows Media Player ha accompagnato gli utenti più affezionati alla musica di Windows sin dalle prime versioni, arrivando con il Windows XP ad essere personalizzato con divertentissime skin e animazioni, che alla fine si sono persi negli anni dell’essenzialismo di Windows 10 a cui ormai siamo giunti, anche se è ancora possibile utilizzarli.
2. Microsoft Plus!
Sempre in tema di personalizzazioni di casa Microsoft, gli utenti più “artistici” di Windows non possono di certo dimenticare il Microsoft Plus, un pacchetto di temi, salvaschermo e giochi disponibile in versioni adatte a Windows 95, Windows 98, Windows ME, Windows XP e Windows Vista. Aggiungeva al sistema operativo importanti estensioni come il celebre programma per l’applicazione e la gestione semplificata di Temi, ad esclusione dei giochi aggiuntivi.
Microsoft Plus! è presente anche su GrecTech.it in “La Rinascita di Windows 98 – Episodio 4” !
3. Netscape Navigator
Il celebre, il primo, il grande Netscape Navigator! Per gli storici navigatori del Mondo di Internet è stata la prima “nave” su cui hanno navigato. Fu il primo web browser grafico di successo della storia dell’informatica: negli anni novanta registrò le percentuali di utilizzo più elevate che si ridusserò però negli anni a seguire, fino a registrare nel 2002 la quasi scomparsa. L’ultima versione risale al 2008.
4. Gli eMac
Uscendo dall’ambito software Microsoft, vi voglio parlare di un prodotto Apple che pochi conosceranno: l’eMac, computer formato da un monoblocco bianco contenente sia l’unità base che il monitor, proprio come gli iMac. Sebbene essendo gli eMac dotati di processore PowerPC G4 in realtà sono dotati di prestazioni molto più alte dei primi iMac. Apple introduce gli eMac nell’aprile del 2002 come alternativa a basso costo del nuovo iMac LCD. Inizialmente li rende disponibili solo per gli utenti scolastici (il nome eMac è la contrazione di education Mac), anche se un mese dopo modifica l’iniziale divieto e li rende disponibili anche a grande pubblico. La linea eMac è stata dismessa il 12 ottobre 2005, per poi essere ripresentata il 5 luglio 2006 come una versione dell’iMac da 17″ depotenziata e mancante di alcune caratteristiche quali il bluetooth e l’Apple Remote.
5. Le icone nella barra di notifica di Avast
Come fare a non dimenticare le iconcine dell’Avast Antivirus che comparivano nella barra di notifica, girando continuamente?
6. I Fax
I Fax potevano anche essere inviati dal PC, con una buona scheda modem PCI ed un client software. Oramai è un sistema di comunicazione obsoleto, utilizzato da pochi enti o aziende, soppiantato dalle Email, dalla messaggistica istantanea e quant’altro.
7. Il Floppy Disk
Come non parlare dei tanto cari Floppy Disk! Ne abbiamo usati tantissimi fino a dieci anni fa… ci facevamo i backup, ci trasferivamo i dati e da quei supporti potevamo anche installare dei software, magari con una lunga procedura in cui inserire e rimuovere fino a 20 dischetti.
I più comuni floppy ed anche gli ultimi utilizzati erano quelli da 3.5 pollici, con capienza di 1.44MB. Basti pensare che una moderna chiavetta può arrivare sino a 256GB. Ormai soppiantati da capienti chiavette usb, hard disk esterni, schede SD di varie dimensioni etc.



8. Microsoft ScanDisk
Gli utenti più affezionati ai Windows 9x lo conosceranno benissimo… si presentava nei momenti peggiori con quella schermata blu (o grafica in Windows ME) all’avvio che ci toglieva tempo importante e ci aggiungeva preoccupazioni, poichè spesso compariva dopo un arresto anomalo del sistema…
In poche parole è l’antenato del moderno “Controllo del Disco”, che ogni tanto compare quando il sistema rivela problemi. Al contrario degli strumenti di correzione odierni , il Microsoft ScanDisk appariva molto frequentemente, ogni qualvolta ci fossero problemi, crash del sistema (molto frequenti all’epoca) o ci fosse stato uno spegnimento improvviso.
9. L’Assistente di Office
Un caro amico presente nei vecchi Microsoft Office, che ci aiutava a risolvere problemi e a lavorare meglio era l’Assistente di Office. Potevamo scegliere tra Clippy, la classica graffetta e tanti altri “compagni” che ci potessero aiutare con la suite. La caratteristica era una modalità di accesso alla guida, presentava varie funzioni di aiuto nella ricerca e offriva consigli basandosi su algoritmi bayesian
Clippit era abilitato come predefinito nelle prime versioni di Office e appariva ogni qualvolta il programma “pensava” che l’utente avrebbe potuto utilizzare i suoi consigli. Per esempio, digitando un indirizzo, seguito dalla parola “Caro” (o, comunque, una frase simile), appariva Clippit con una richiesta “sì/no” come questa: “Sembra tu stia scrivendo una lettera. Vuoi aiuto?“
10. Microsoft Bob
No, non è un umanoide creato dalla Microsoft, ma un software distribuito nel marzo 1995, progettato per diventare un’interfaccia alternativa al desktop di Microsoft Windows 3.1 e 95, in sostituzione del Program Manager e dell’Explorer.
Il software si basava sulla rappresentazione di un ambiente casalingo. Infatti la schermata iniziale di una porta per effettuare il login, un salotto come ambiente principale e un fedele assistente come il cane Rover davano accesso alle varie applicazioni tramite delle metafore come il calendario, la rubrica degli indirizzi, e via dicendo. Tuttavia non ebbe successo nelle vendite, ed infatti è generalmente considerato il prodotto meno riuscito di Microsoft.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.