La formattazione? Non cancella i dati

La formattazione tradizionale (ad alto livello) non cancella realmente tutti i dati e non è quindi la soluzione migliore per eliminare i file in sicurezza.

La procedura di formattazione serve a svuotare un supporto di memoria, definendo la struttura del File System che verrà utilizzata per memorizzare i dati. Con questa procedura, la struttura del disco viene divisa in diversi blocchi di uguali dimensioni per fornire una struttura logica dove saranno scritte le informazioni.

In genere questa procedura si utilizza per reinstallare il sistema operativo. E’ necessario fare un backup dei dati poiché questi saranno cancellati. La formattazione è una procedura che non riguarda unicamente gli hard disk, ma anche altri supporti di memoria come gli SSD, le SD card, le penne USB etc.

La formattazione si divide in due tipologie: formattazione ad alto livello e formattazione a basso livello.

Formattazione ad alto livello

La formattazione ad alto livello è la tipologia più comune ed è quella che eseguiamo attraverso i sistemi operativi come Windows, Mac o Linux. Tuttavia, la cancellazione dei dati non è totale. I dati sono ancora disponibili, ma sono semplicemente marcati come “liberi” per poter essere sovrascritti da quelli nuovi. E’ possibile sempre recuperarli con appositi software, a meno che l’unità non venga interamente riempita da nuovi files. Questo significa che se volessimo realmente cancellare tutto (magari per motivi di sicurezza o per vendere il nostro computer a qualcun’altro) questa procedura non è assolutamente consigliata.

La formattazione del disco durante l’installazione di Windows

Formattazione a basso livello

La formattazione a basso livello è l’unico metodo per cancellare definitivamente tutti i dati da un’unità di memoria. Questo nome viene in realtà viene erroneamente dato alla cosiddetta procedura di zero-fill. La vera procedura a basso livello si utilizzava negli anni ’80 per la cancellazione dei Floppy Disk.

Lo zero-fill non fa altro che sostituire tutti i bit con 1 con dei bit a 0, azzerando quindi tutti i dati presenti. E’ una procedura consigliata anche per la rimozione dei virus, oltre che per la ricerca di settori danneggiati che possono essere rilevati e sostituiti con altri durante la scrittura dei settori.

HDD Low Level Format.

Ci sono diversi software come HDD Low Level Format che eseguono questa procedura, oppure si utilizzano strumenti (spesso sviluppati dai produttori stessi dei supporti come Seagate o Western Digital) su floppy o USB avviabile che lo fanno direttamente senza passare da Windows. Ovviamente, questo tipo di procedura richiede molto più tempo rispetto alla prima.