Il Graphics and Windows Beginner’s All-purpose Symbolic Instruction Code era un dialetto del BASIC sviluppato da Microsoft.
Il GW-Basic è un dialetto, cioè un linguaggio derivato dall’originale, del BASIC. Utilizzava come interprete (e non un compilatore) il Microsoft Basica. Inizialmente prodotto da Compaq, era preinstallato nelle versioni di MS-DOS sino alla 5.0. Fu sostituito, poi, dal più popolare QBasic. L’interprete Microsoft BASICA veniva avviato insieme al programma e non sfruttava il compilatore BASIC integrato nella ROM dei PC IBM. Si parla, dunque, di anni 80!
GW-Basic era un linguaggio di programmazione abbastanza primitivo ed inadatto alla realizzazione di un software moderno. Non si può neanche considerare di tipo strutturato. Aveva, però, diversi comandi per la gestione dell’interfaccia grafica e sonora. Era abbastanza generico (così come l’attuale Visual Basic) ed utilizzato per imparare la programmazione e l’utilizzo dei PC. Poteva anche essere impiegato per la creazione di videogiochi.
Possedeva un suo IDE (ambiente integrato di programmazione, come il Visual Studio) e in esecuzione era molto pesante, a causa del fatto che fosse interpretato.
Ricordo, per chi non lo sapesse, la differenza tra un linguaggio compilato ed uno strutturato. Il primo viene tradotto in linguaggio macchina al momento della creazione, mentre il secondo viene tradotto nel momento dell’esecuzione.

Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.