Se il file che dobbiamo mandare a qualcuno è troppo grosso può essere sconveniente o impossibile mandarlo come allegato ad una email. Per questo si usa depositarlo su un server e mandare al nostro corrispondente un link. In modo che possa scaricarlo dal server. Come si faceva con l’ftp, sostanzialmente. Di questi tempi il servizio di riferimento per questa esigenza è Dropbox, oppure Google Drive, o OneDrive o chissà quanti altri.
Tutti questi servizi però hanno alcuni inconvenienti. Sono proprietari (cioè nessuno può vedere il codice sorgente) e quindi non si può sapere davvero se non leggano i nostri documenti e cosa ne facciano. Ci si deve fidare dei loro uffici stampa. Vediamo quindi come condividere un file ingombrante avvalendoci di Firefox Send, che pur essendo di facile uso non presenta le stesse controindicazioni dei servizi proprietari.
Firefox Send

Questa schermata è il punto di partenza. Come si vede, dal bottone verde si seleziona sulla nostra macchina il file da mandare.
Passo 1
Dopo aver premuto quel pulsante e aver selezionato un file, saremo in questa situazione:



Quattro cose da notare
- c’è il nome del file selezionato (in questo caso “il papa e darth vader.jpeg”
- c’è un menù a tendina per scegliere se il file debba cessare di essere disponibile dopo un download o più di uno
- c’è un radio button per stabilire se il file debba smettere di essere disponibile per il download dopo un giorno o più giorni
- c’è la possibilità di proteggere il download con una password. Se non hai la password non scarichi il file
Passo 2



Dopo aver caricato il file sui server di Mozilla, viene messo a disposizione un link per scaricare il file. Questo sarà il link da mandare ai nostri corrispondenti per consentire loro di scaricare il nostro file. Con un pulsante per copiarlo negli appunti (o nella clipboard, in inglese). Per il momento osserviamo rapidamente la presenza della parola crittato, su cui torneremo tra un po’.



Passo 3
Ora, per scopo dimostrativo fingo di essere il nostro corrispondente. Apro un browser diverso e incollo il link. Ottengo questa schermata.



Una volta scaricato:



Ora il file è sulla mia macchina locale. Et voila !
Un paio di considerazioni un po’ tecniche e un po’ politiche
Avevamo detto che saremmo tornati sulla parola “crittato”. Con questo servizio il file che vogliamo condividere con i nostri corrispondenti viene criptato sulla nostra macchina locale. Viaggia sulla rete dalla nostra macchina ai server di Mozilla in modo totalmente sicuro e protetto. Ma sopratutto risiederà sui server di Mozilla in modo criptato!
Questo garantisce che nemmeno Mozilla stessa, l’organizzazione che fornisce questo servizio, possa accedere ai contenuti dei nostri file.
Ora veniamo a un paio di considerazioni, una tecnica e una organizzativa.
I software di Mozilla sono liberi
Il codice sorgente di Mozilla Firefox e di tutti i servizi associati sono rilasciati sotto licenze libere. Spesso si tratta di codici molto estesi e articolati per cui non è vero che chiunque può accedervi per ispezionarli, come dicono gli entusiasti del software libero. E’ vero però che possono accedervi stati, associazioni di cittadini, università di tutti i paesi del mondo. Anche se il codice è complesso la sua apertura fornisce comunque un livello di trasparenza che non può essere fornito con software proprietari. Se ci fosse un modo per accedere ai nostri file, nascosto da qualche parte nei codici di Mozilla, prima o poi la cosa verrebbe a galla.
Mozilla è una organizzazione non profit
Mozilla non ha investitori da attrarre o azionisti da soddisfare. Vive dei contributi di Google. Ma nulla vieta che possa ricevere contributi da stati, fondazioni o singoli cittadini. Mozilla è una grande organizzazione con migliaia di dipendenti, molti dei quali sono animati da motivazioni idealistiche sul diritto dei cittadini reso possibile da pratiche tecnologiche sostenibili.
Se ci fosse una qualsiasi procedura nei codici di Mozilla per accedere ai contenuti dei nostri file, tali dipendenti sarebbero i primi a sentirsi a disagio e a sentirsi motivati a far emergere la notizia, magari passandola alla stampa di settore.
Conclusioni
Nel caso di Firefox Send Mozilla Il nostro diritto alla riservatezza della corrispondenza (un diritto civile fondamentale) viene garantito non solo da un dato strettamente tecnico, ma anche da un dato organizzativo.



Appassionato di lungo corso, fissato con Guile scheme, modesto contributore a Guix. Assiduo frequentatore del fediverso.