Ogni giorno utilizzi social network, motori di ricerca, webmail, GrecTech.it e tanto altro ancora… ma forse non sai che il Web è come un iceberg…
Tutti i siti che visiti ogni giorno sono soltanto la punta di esso: il cosidetto “Surface Web”, al di sotto vi sono il DeepWeb e il DarkNet.
Il DeepWeb è quella parte dell’iceberg che puoi visitare semplicemente con “maschera e boccaglio” e comprende tutti quei siti web non indicizzati dai motori di ricerca ma comunque visitabili.
La DarkNet necessita di “strumenti da immersione”. L’accesso a queste reti avviene, infatti, tramite software specifici che fanno da ponte tra internet e la Darknet: come il browser Tor. L’immersione comporta, ovviamente, dei rischi, perché nella DarkNet puoi trovare di tutto (ma davvero di tutto…) e non siamo nel massimo della legalità!
WikiLeaks, sito che contiene documenti coperti da segreto militare, di Stato, industriale, bancario e di cui avrai sicuramente sentito parlare, può essere visitato soltanto mediante browser Tor.
Della Darknet si servono anche organizzazioni criminali, trafficanti di armi, trafficanti di droga, trafficanti di organi e chi più ne ha più ne metta. Quante cose accadono in Internet mentre controlli la posta…vero?!
Attenzione: Non è assolutamente mia intenzione promuovere qualsiasi attività illegale e non mi assumo alcuna responsabilità circa l’utilizzo che puoi fare di queste nozioni. Ti sto solamente dicendo in cosa consiste il web sommerso, non di usarlo!



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.