- Clicca sul pulsante Nuova in alto a sinistra
- Scrivendo il nome del sistema operativo VirtualBox dovrebbe riconoscerlo, altrimenti selezioniamo il tipo e la versione. E’ sorprendente vedere quanti sistemi operativi si possano virtualizzare!
- Selezioniamo quanta RAM dedicare alla macchina virtuale, cerca di non arrivare mai sulla zona rossa, altrimenti avrai un calo di prestazioni sia dal computer host che dalla virtual machine stessa.
- Selezioniamo la creazione di un disco fisso virtuale, si aprirà il wizard per la creazione di questo
- Selezioniamo l’estensione VDI del file
- Consiglio di selezionare Allocato Dinamicamente in modo da impostare una dimensione massima dell’Hard Disk virtuale in modo da occupare spazio solo a seconda dei dati presenti nella macchina virtuale. Questo perchè l’HD virtuale è un file e se selezioniamo la dimensione fissa occuperà quanto abbiamo selezionato (ad esempio un file di 30GB) mentre con l’allocazione dinamica il file cresce solo a seconda dei file inseriti, anche se l’hard disk nel sistema operativo virtuale risulterà sempre da 30GB.
- Selezioniamo la dimensione dell’Hard Disk
- La macchina virtuale è stata creata, avviamola
- Non resta che selezionare il supporto di installazione. Nella barra inferiore con un click sull’icona del CD possiamo selezionare l’ISO o il lettore dove vi è inserito il supporto.
- Il resto dell’installazione sarà come eseguirla su un normalissimo computer.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.