Dibattiti che durano da anni: iPhone vs Android. Ma quali sono gli effettivi pro e contro di avere un telefono Apple?
iPhone è un prodotto valido, senz’altro. Per un momento voglio trascurare l’aspetto economico di questa scelta. Sarà un post dedicato all’esperienza di un utente che ce l’ha da più di un anno.
Il mio primo melafonino, come si chiamava all’epoca, era un iPhone 2G. Per un breve tempo sono passato al 3GS, tutti usati. Li ho letteralmente consumati fino alla fine. Li ho dovuti dare via semplicemente perché Apple aveva tagliato loro il supporto e le applicazioni come WhatsApp e Instagram, che all’epoca stavano iniziando a prendere piede, non funzionavano più. Ho deciso poi di prendere Android, ma i continui errori di “App è stata arrestata” e i continui cambi di telefono (S2, S3, un cinesone, un Asus) nel giro di pochi mesi mi hanno davvero seccato.
I Pro

Cosa mi colpisce di più di un iPhone? Quando un app va in crash, per qualsiasi problema, non si mette a mostrare decine di schermate di errore. La chiude e basta. Questo è già un punto in più per l’affidabilità. Non si perde tempo e basta riaprire l’applicazione che torna a funzionare. Se proprio non ne vuole sapere, basterà un riavvio di un paio di minuti o meno. Io ho un iPhone 6 del 2014, che funziona benissimo ed è ancora supportato. Ho anche scritto una recensione lo scorso anno ed è un prodotto ancora valido, ad un buon prezzo.
Per il resto le app sono veloci, fluide e non bisogna curarsi più di tanto dello spazio occupato. Se non c’è più memoria è solo per colpa delle foto, dei video e dei file. Il sistema operativo si pulisce da solo, WhatsApp fa i suoi backup senza dare molti problemi e se vogliamo è possibile direttamente dell’app cancellare le foto scaricate nelle chat. Un’app che potrebbe dare problemi è Spotify, la quale ha una cache molto abbondante ma che può essere cancellata dalle sue impostazioni.
Anche con un iPhone 6, che ha “solo” 8mpx, per la fotocamera posteriore le foto sono di alta qualità. I colori sono brillanti e la risoluzione non è niente male. Su Instagram rendono bene, così come i video in HD 60fps e le slow motion a 240fps. Dunque, fotograficamente parlando: dal 6 in su si potranno fare degli scatti di alta qualità.
I Contro



Il primo problema è la batteria poco capiente. Dopo qualche mese ci saranno già dei problemi e sarà necessario tenerla sotto carica più di una volta al giorno. Effettivamente basta avere un powerbank sotto mano, ma è comunque fastidioso. Sempre in termini di batteria, non è possibile sostituirla aprendo lo sportellino posteriore (che non esiste)…ma a quanto pare è una moda anche tra gli smartphone Android, ormai.
Il secondo problema, da iPhone 7 in poi, è la mancanza di un jack per le cuffie. Addio vecchio hi-fi collegato al tuo smartphone.
Il terzo problema, è il fatto che sia un sistema chiuso a sé stesso e non permette modifiche o applicazioni particolari. Ma nell’uso di tutti i giorni, non cambia nulla.
Chi deve scegliere cosa
Chi ha bisogno di un telefono sempre al top, che non necessita particolare manutenzione, che deve essere sempre pronto e non deve farci perdere importanti telefonate di lavoro o farci lasciare dalla nostra ragazza per falsa negligenza…ha bisogno di un iPhone. Chi, invece, vuole molte app ed un telefono altamente personalizzabile e su cui metterci spesso le mani può utilizzare Android.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.