Gli allegati di Facebook (foto, video, link etc.) sono pericolosi tanto quanto quelli delle email, fai attenzione quindi!
Molto spesso capita che un profilo Facebook venga preso di mira da un malware che ne acquisisce il controllo. Non è tanto un attacco mirato ai nostri dati personali, tanto quanto alla possibilità di diffondere spam ed elementi infetti tramite il nostro account.
Per un hacker, è decisamente più vantaggioso diffondere il suo malware attraverso profili fidati che tramite un account falso di un arabo senza foto. Chi non si fiderebbe di un’immagine o di un documento mandato dal proprio migliore amico? Ed è proprio questo ciò a cui mirano i cracker: avere fonti affidabili e sfruttare gli utenti inconsapevoli per diffondere l’infezione più rapidamente.

Attenzione dunque a tutti i tipi di allegati e a quei messaggi tipo “Francesco, sei tu?” e a messaggi dal contenuto strano. Non aprirli mai o darai il via a chissà quante operazioni dannose. Si parte da messaggi dello stesso tipo inviati a tuo nome a post sgradevoli postati in maniera continua sulla tua bacheca.
Soliti accorgimenti dunque:
- Evita di aprire gli allegati, anche di profili affidabili. Se proprio vuoi aprirlo, contatta l’utente e chiedigli se lo ha inviato (magari non su Facebook stesso);
- Ci sono cracker che si infilano direttamente nel profilo e ti chiedono i dati della PayPal. Ovviamente non dare nulla!
- Non utilizzare la stessa password di Facebook sulla posta elettronica o in altri siti web;
- Cambia periodicamente la password e sfrutta tutti i consigli per renderla sicura;
- Quando cambi la password, disconnettiti dagli altri dispositivi (basta una spunta da Facebook).
Gli ultimi due punti valgono anche nel caso in cui il tuo profilo sia stato già attaccato.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.