Tutti potranno inviare i loro reperti archeologici o i videogiochi e i software di cui hanno nostalgia e crearne una scheda.
Finalmente completata la catalogazione di tutti i “reperti archeologici” della mia collezione privata. Non mi fermerò però solo a quella. Il museo virtuale delle tecnologie informatiche di GrecTech non sarà fatto solo per mostrare la mia collezione. Aggiungerò anche link, immagini, video e tanti altri contenuti su software ed hardware storico. Al momento è disponibile il catalogo completo della collezione, ma è iniziata da oggi l’archiviazione di vecchi software e videogames.
Qual’è il bello del Virtual IT Museum?
Tutti quanti i nostalgici potranno inserire i loro software, i loro videogiochi o i loro reperti nel Virtual IT Museum. Non si limita solo alla mia collezione personale, ripeto! Dunque, registrati pure, fai ciò che vuoi e carica tutta la storia che ti pare! Se non sei in grado di scrivere in linguaggio Wiki (sì, la piattaforma è la stessa di Wikipedia) inviami il tutto a: [email protected] e provvederò io al creare il tutto, comprensivo di ringraziamento pubblico se voluto!
Oltre il Museo Virtuale
Vi sono anche già link disponibili per gli appassionati di software abandonware. Per la compravendita dell’usato, invece, sarà necessario utilizzare l’apposita sezione nel forum per evitare lo spam.

Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.