Rilasciata agli sviluppatori la beta 4 di iOS 11.1 e watchOS 4.1. Si spera in tanti miglioramenti.
E’ passato poco meno di un mese dall’uscita di iOS 11 e già è in preparazione iOS 11.1. Il rilascio di un sostanziale update da 1,93GB senza features ma solo miglioramenti non è un buon segno. Come molti utenti hanno segnalato, infatti, i problemi non sono pochi. Su iPhone 5S, per esempio, c’è una carenza notevole di RAM. Sul mio iPhone 6, avverto problemi di stabilità e soprattutto di batteria. Insomma, come ogni prodotto sia software che hardware di Apple (ma credo ormai come Microsoft, Samsung e un po’ tutti quanti) c’è tanta fretta nel lancio e altrettante toppe successivamente. Ormai si ha un approccio proprio fatto di patch, che in italiano sta proprio a significare “toppe”.
Un esempio dell’approccio a “toppe”? Windows.
Si rilascia Windows 10? Bene, l’importante è che funzioni discretamente e mostri le sue funzioni…al resto si pensa dopo. E quindi ci caricano di quegli aggiornamenti spesso pesanti e che causano anche altrettanti problemi. Windows 95 non aveva questo problema. E’ nato stabile, funzionante. Sono stati rilasciati due pacchetti abbastanza consistenti: OSR1 e OSR2 che aggiungevano nuove funzioni, ma nulla di che. Sapete perché all’epoca venivano rilasciati prodotti completi senza necessità di rappezzature? Perché non c’era internet.
A breve, invece, ci toccherà scaricare quasi due GB per un aggiornamento che non fa altro che risolvere quelle dimenticanze e quei problemi che all’epoca erano un “ci pensiamo dopo”.
Per Apple Watch, invece, il watchOS include un aggiornamento di soli 43MB contenente anch’esso miglioramenti e bug fix.

Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.