Eccola qui, è finalmente arrivata la tanto discussa app Immuni. Tra l’altro giunge notizia che sta spopolando tra i download! Per prima cosa, tranquillizzerò gli utenti che non hanno mai spazio sul telefono: l’app è davvero piccola, circa 10-15MB. Tuttavia, ci sono dei requisiti da rispettare in termini di “età” dello smartphone:
- Per gli iPhone: è necessario un dispositivo con almeno iOS 13.5;
- Per gli Android: è necessario un dispositivo con almeno Android 6 e Google Play Service versione 20.18.13
Come faccio a sapere che versione ho?
iPhone
- Vai nelle Impostazioni;
- Fai tap su Generali;
- Vai su Info;
- La seconda voce, Versione software, indica quale sistema hai. Se è superiore ad iOS 13.5, puoi installare l’app Immuni.
Android
- Vai nelle Impostazioni;
- Cerca Info sistema o Informazioni dispositivo, etc. (ogni smartphone Android è diverso, è un po’ complicato seguirli uno ad uno, se avete problemi indicateci nei commenti il modello di smartphone che possedete e provvederemo ad aiutarvi);
- Cerca la voce Versione di Android, se è superiore alla 6 allora potete installare l’App Immuni.
Huawei
Chi ha uno smartphone Huawei del 2020 e non ha Google Play Service al momento non potrà utilizzarla. Tuttavia, gli sviluppatori ci rassicurano che l’applicazione sarà disponibile sull’App Gallery, lo store di Huawei.
Come scaricarla
Una volta verificata la compatibilità con lo smartphone, puoi scaricare l’app immuni a sulla pagina immuni.italia.it. E’ possibile scaricarla anche attraverso il Google Play Store e l’Apple Store.

Prima configurazione
Una volta installata, ci sono diverse schermate che chiedono la tua zona di residenza, il consenso all’utilizzo a persone di almeno 14 anni e, ovviamente, l’informativa sulla privacy. Inoltre, è necessario fornire il consenso all’utilizzo del bluetooth. Come già ribadito nell’applicazione, Immuni ha bisogno del bluetooth per poter registrare i contatti con gli altri utenti, in modo da informarti in caso di esposizione.
Come funziona
L’applicazione, in caso di contatto, invierà una notifica. Solo e soltanto una notifica. Messaggi, e-mail, SMS, telefonate, etc. non sono previste. Ciò significa che ogni forma di comunicazione diversa dalla notifica sull’applicazione è una falsa comunicazione.
La questione privacy
Il funzionamento di Immuni è chiaro e visibile da tutti grazie alla filosofia open source. Dunque, c’è la massima trasparenza da parte degli sviluppatori. Ad ogni telefono viene assegnato un codice casuale, che cambia diverse volte ogni ora per garantire la privacy dell’utente. Viene sempre richiesto il tuo consenso quando viene abilitato il servizio.



Blogger e scrittore ventenne nato a Taranto. Collabora con diverse agenzie di marketing digitale e operativo. Ha pubblicato il manuale Windows 10: Guide e Soluzioni e il libro di narrativa storica Cronache di un Palazzo Abbandonato.